Dodo – Accoglienza della diversità

Questa mattina i bambini grandi hanno incontrato gli amici grandi della Scuola dell’Infanzia di Jalmicco e delle classi prime della Primaria di Palmanova per leggere insieme “Dodo”, storia di accoglienza della diversità, in preparazione alla Festa della Pace 2016. Un bel momento di conoscenza reciproca, condivisione e amicizia!
Perchè ognuno di noi, nella sua diversità, nella sua unicità, è un po’ strano! Dodo

Quaresima 2016

img quaresima2016QUARESIMA 2016

Impariamo a dire “grazie”: grazie a Dio…grazie agli altri.

Noi lo insegniamo ai bambini, ma poi lo dimentichiamo!”

Carissimi genitori,
abbiamo accompagnato finora i bambini alla conoscenza dell’amore di Dio, un amore universale che rende fratelli.
Gesù ha dimostrato questo amore grande durante tutta la sua vita, ma giunge a manifestarlo in un modo umanamente incomprensibile con la sua morte che porta la salvezza a tutti noi. La gratitudine è la nostra risposta a tanto amore donato.
In questo tempo di Quaresima vogliamo vivere con più intensità la dimensione della riconoscenza

Impariamo a dire “grazie”: grazie a Dio… grazie agli altri.

  Noi lo insegniamo ai bambini, ma poi lo dimentichiamo!”

Sono parole che Papa Francesco ha ripetuto più volte e che ci aiutano a posizionare il tema della gratitudine tra le dimensioni essenziali delle nostre relazioni e di tutta la nostra esistenza.
Il nostro sguardo, un po’ assuefatto dalle cose scontate e dovute, molto spesso non sa più aprirsi alla gratitudine.
Entrare nella logica di quest’ultima significa scegliere di stare dentro la vita, che ha il volto della nostra famiglia, dei nostri amici, dei nostri gruppi, delle nostre comunità.
Senza il “grazie” è più facile che i nostri occhi vedano sempre il negativo della vita, senza il “grazie” consideriamo ciò che riceviamo cosa banale e dovuta. La gratitudine guarisce dall’egoismo e dalla chiusura, rende gioioso il cuore.
Dire “grazie” cambia la vita perché porta alla consapevolezza che essa è dono, dono ricevuto e pronto ad essere nuovamente donato. Se non comprendiamo che nel dono ricevuto c’è l’amore, non saremo capaci di gratitudine.

Il “grazie” è il migliore antidoto alle nostre tristezze e delusioni.

Infine la riconoscenza affina la nostra sensibilità e apre alla condivisione. Per questo motivo anche quest’anno la nostra scuola si associa all’iniziativa di raccolta promossa dalla Caritas Foraniale di Palmanova. All’ingresso della scuola si troverà la locandina che esplicita in dettaglio le necessità emergenti nel nostro territorio e un cestone dove porre il nostro piccolo contributo.
Nel ringraziarvi fin d’ora per la partecipazione all’iniziativa salutiamo cordialmente con l’augurio vicendevole di Buona Quaresima!

Suor Valeria e le insegnanti